04 / 05 / 2020

COMUNICAZIONE AGLI ABBONATI

È passato un altro mese e ancora non sappiamo come e quando potremo riprendere il nostro lavoro.

L’ultimo DPCM dedica al nostro settore solo questo comma: ”sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (…), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi” cosa che abbiamo interpretato come un indirizzo a farci riaprire non prima di metà giugno, visto che le aperture fino all’1 giugno erano disciplinate nello stesso DPCM.

Nei giorni scorsi il Ministro Spadafora, pressato dal mondo del calcio, ha annunciato di voler riaprire centri Sportivi e Palestre già dal 18 maggio. In questa confusione, che è sotto gli occhi di tutti, abbiamo però ben chiara la volontà di riprendere il nostro lavoro soltanto quando potremo fornire la massima protezione sia ai nostri collaboratori che ai nostri abbonati quindi, solo quando sapremo cosa fare, metteremo il massimo impegno per adeguare gli spazi, gli impianti ed i protocolli di lavoro e di sanificazione per riaprire in sicurezza.

Indipendentemente dai dettagli che ci forniranno le Autorità preposte, sappiamo già che per garantire distanziamento e protezione, la capienza massima del Centro sarà molto ridotta rispetto al normale e che dovremo contingentare gli accessi. Abbiamo la fortuna di avere a disposizione grandi spazi, interni e all’aperto, che vedremo di utilizzare al meglio ma dovremo, tutti insieme, trovare nuove modalità per integrare l’attività fisica nella vita di tutti i giorni.

Stiamo studiando un allungamento degli orari di apertura ed una programmazione delle fasce di accesso che vi proporremo non appena sarà chiaro come calcolare lo spazio necessario per ogni utente nelle varie aree del Centro. Stiamo valutando anche soluzioni pratiche perché ognuno di voi possa decidere quando e come riprendere l’attività perché alcuni vorranno farlo al più presto ma altri preferiranno aspettare o fare cose diverse da quelle programmate… questo periodo ha cambiato molte cose e non possiamo far finta di niente.

Intanto speriamo di poter aprire al più presto almeno la piscina esterna ed il parco, magari con una zona di allenamento all’aperto ma su questo stiamo aspettando istruzioni… insieme ai gestori di tutti gli stabilimenti balneari d’Italia.

Dopo tanti anni di apertura possiamo dire di aver formato, fra collaboratori e frequentatori del Centro, una piccola comunità e tutti noi vorremmo lasciarci alle spalle prima possibile questo periodo ma dobbiamo farlo responsabilmente. Non sarà una passeggiata… ma ci daremo da fare e con la collaborazione di tutti ce la faremo!

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