Da bambini ad anziani: come ci può aiutare la pratica dello Yoga nelle fasi della nostra vita

Alcuni principi enunciati nei testi Vedici, parlano di come la vita è scandita da quattro fasi principali ciascuna delle quali è caratterizzata da determinati bisogni,

è nostro compito saper riconoscere ed accogliere tali necessità e cercare di seguire le tappe che rendono l’individuo non solo saggio ma anche in grado di realizzare se stesso.

Secondo la tradizione indiana in ognuna delle stagioni della nostra esistenza deve predominare un obiettivo da raggiungere.

Il passare del tempo ci porta a cambiamenti fisici ma anche interiori e sarebbe necessario affrontare queste trasformazioni con un atteggiamento curioso, aperto e positivo .

Lo Yoga può diventare un mezzo in grado di sostenerci per tutta la vita e ancora di più in queste fasi di transizione .

Una buona pratica, portata avanti con passione e costanza, favorirà l’evoluzione personale, nel rispetto dei propri limiti e delle proprie potenzialità, differenti in ogni persona e ad ogni età.

Lo Yoga dunque, è una disciplina adatta a tutte le generazioni:

• NEI BAMBINI

Stimola la propriocettività tramite l’osservazione del corpo che cambia forma e l’osservazione del respiro che aumenta la conoscenza di sè a livello psichico ed emozionale. Viene praticato raccontando loro delle fiabe da tradurre con il corpo in asana. L‘obiettivo è quello di aumentare la loro “centratura” e altre qualità come pazienza ed autodisciplina.

• NEGLI ADOLESCENTI

invece, lo Yoga aiuta ad accettare e mantenere il corpo energico, a stabilizzare la mente che, in preda ai cambiamenti tipici dell’età, tende ad essere inquieta. Durante questa fase potranno essere praticate qualsiasi tipologia di Yoga, da quelle fisicamente più intense a quelle più meditative ognuna di queste farà acquisire maggiore coraggio e avvicinerà l’individuo ad esplorare il proprio spazio con l’obiettivo di comprendere la propria unicità fino ad arrivare all’accettazione del sè.

• NEGLI ADULTI

la pratica porterà alla consapevolezza sempre maggiore sia del del corpo che del piano emotivo cercando di superare quegli schemi interiori che in alcuni casi bloccano la vita. Sarà importante scegliere la pratica più adatta alla propria personalità in modo da far crescere e creare radici per un buon invecchiamento.

• NEGLI ANZIANI

invece, nei limiti del possibile, può diventare un alleato utile per migliorare le condizioni di articolazioni, giunture e mantenere tonicità alla muscolatura. Una pratica lenta che alterna asana di equilibrio a quelle di stabilità, posizioni in piedi e a terra, dinamiche e statiche ridurranno le sensazioni di rigidità, tutto questo coordinato dall’utilizzo sapiente del respiro.

Ogni periodo della vita, dunque, è adatto per iniziare un percorso all’interno di noi stessi. 

Così come la natura è in continuo movimento possiamo paragonare anche la nostra esistenza a questo infinito divenire.

Lisa Berti

Insegnante Hata Yoga