Il dimagrimento attraverso l’attività fisica implica considerare l’importanza del concetto di tonificazione muscolare.

Sentiamo sempre più parlare di tonificazione muscolare, soprattutto quando si avvicina la bella stagione e dobbiamo arrivare alla cosiddetta “prova costume”: ma è davvero così importante tonificare i muscoli e, soprattutto, è solo un fattore meramente estetico.

Alcune persone in sovrappeso che seguono diete drastiche e rapide corrono il rischio di perdere completamente il tono muscolare rimanendo insoddisfatti dei sacrifici e delle fatiche fatte.

Dimagrire non vuol dire perdere peso, ma perdere grasso.

Quando attraverso una dieta si perder peso senza affiancare un’adeguata attività fisica quello che in realtà scompare non è la massa grassa ma massa magra ovvero acqua e tono muscolare.

Una diminuzione della massa muscolare attraverso uno scorretto regime alimentare porta con se il rallentamento del metabolismo e una maggiore fatica a perdere chili in eccesso.

Più muscoli più metabolismo, meno muscoli meno metabolismo

 In una persona senza particolari patologie, i muscoli possono perdere tonicità per:

  • Ragioni meccaniche, come la mancanza di sollecitazioni dovute alla sedentarietà, problemi articolari o infiammatori, immobilizzazione forzata conseguente ad infortuni o interventi chirurgici.

  • Per problemi metabolici, dovuti a diete sbagliate, non solo ipercaloriche, ma anche ipocaloriche: in quest’ultimo caso, il nostro organismo, per rimanere attivo, attinge alle riserve di glicogeno dei muscoli, “consumandoli”.

  • Con l’avanzare dell’età: con il passare degli anni, il numero delle fibre muscolari diminuisce, con un conseguente decremento di massa e forza (in età avanzata la massa può diminuire anche di 1/3).

Perché la tonificazione muscolare è così importante?

La tonificazione muscolare è indispensabile per mantenere una buona postura, e per evitare tutta una serie di disturbi (come il mal di schiena) che spesso sono causati dal normale decadimento delle fibre muscolari dovute al passare del tempo.

Maggior tessuto muscolare possiede una persona e minori sono le probabilità di sviluppare malattie di vario genere, nonché di incorrere in infortuni più o meno gravi.

Dobbiamo abituarci a considerare i muscoli come una corazza che protegge non solo il nostro scheletro, ma anche i nostri organi interni: l’esempio più calzante è quello dei muscoli addominali, che aiutano il corretto contenimento dei visceri e nel contempo ci aiutano a tenere la giusta postura, salvaguardando la colonna lombare da tutta una serie di fastidiose patologie.

Per sviluppare i muscoli occorrono esercizi specifici, da svolgere con regole precise.

Perché a volte funzionano poco? Semplice:

  • non si raggiunge un livello di sforzo adeguato: il muscolo è un tessuto “costoso” dal punto di vista del consumo di energia, quindi il corpo ne aumenta il volume solo se strettamente necessario. Pensiamo davvero che sollevare le punte dei piedi sotto alla scrivania, o roba simile, siano uno stimolo sufficiente?

  • non si scelgono esercizi adeguati: per la stessa ragione di prima (il corpo aumenta il
    muscolo solo se strettamente necessario), non tutti gli esercizi sono adatti. Perchè un
    esercizio sia efficace deve coinvolgere un grande quantitativo di muscoli, non solo una
    piccola parte nella quale riteniamo di essere più carenti.

  • non si seguono le regole dello sviluppo muscolare: per ottenere un risultato devono
    essere seguite determinate regole su numero di ripetizioni, pause, tempi di recupero ecc…
    se si sbagliano quelle, l’esercizio è vano.

Molti non vogliono sentir parlare di palestra, ma la realtà e la scienza ci dicono che i muscoli si sviluppano meglio se sono sottoposti ad un determinato carico, per un determinato tempo, con determinate angolazioni: tutte le altre attività hanno un impatto minimo sulla massa muscolare.

Per un vero sviluppo muscolare esistono quindi poche alternative: o si va in palestra, o si fanno esercizi come si farebbero in palestra (impresa a volte non semplice).

Se ne hai voglia ti diamo alcuni suggerimenti su esercizi da fare a casa per iniziare un percorso.

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